Panda-Raid per l’inarrestabile citycar 4×41 min read

Panda-Raid per l’inarrestabile citycar 4×41 min read

9 Aprile 2018 Off Di Alessio Richiardi

Cosa ci fanno 350 Fiat Panda e lanciate a discreta velocità nel deserto africano, per 3.500 km?   Semplice… è la nozione base della Panda Raid, una simpatica competizione dove la regina è una delle iconiche vetture del recente passato automobilistico: la Fiat Panda 4×4.   Quest’anno, per la decima edizione, gli organizzatori hanno fissato la partenza dal circuito di Jarama, in Spagna, vicino a Madrid. I partecipanti sono arrivati da ogni parte del mondo, il più delle volte dopo un viaggio lunghissimo. Argentini, sloveni, inglesi, francesi, svizzeri, portoghesi e molti italiani si sono uniti agli spagnoli.

#7giorni:

Lasciata la penisola iberica, le piccole Panda si sono affrontate nel continente africano su terreni impervi, superando ostacoli che sembravano apparentemente insormontabili senza grandi soste; il tutto per sette giorni consecutivi. A testimoniare le difficoltà del percorso, affermiamo che un quarto degli equipaggi non è riuscito a giungere al traguardo finale. Le Panda hanno superato altipiani a 1.300 metri e hanno scalato vette fino ai 2.260metri di quota, prima di affrontare la sfida più grande: il deserto. 

Forature, guasti e avarie elettriche erano il pane quotidiano. Ma era tutto già preventivato, sennò non sarebbe stato un gioco. Soprattutto alla sera quando si ritrovava al bivacco con i meccanici, che con grande maestria aggiustavano quello che sembrava irreparabile. 

#lapanda:

La vera eroina è stata la Panda, che proprio quest’anno ha compiuto 35anni. Un’auto piccola che, a pensarci, oggi, non la si sceglierebbe per affrontare nemmeno un viaggio in autostrada.  Invece qui nelle rocce e piste di terra battuta, ha saputo mostrare una versatilità straordinaria. È stata una casa, un’officina mobile, un mezzo infaticabile e robusto. Attraverso il suo parabrezza è stato possibile assistere allo spettacolo della natura africana.  Questo un commento dei partecipanti.