
A Maranello sotto la neve arriva un fuoco rosso2 min read
22 Febbraio 2018Quando a Maranello la neve copre col suo bianco candore la pista di prova Ferrari è ora di sfoggiare con orgoglio il tricolore proprio in bella mostra sulla pinna posta sul cofano. Il resto è un intero regalo al rosso che tinge questa 64esima vettura di Formula Uno costruita a Maranello.
Rosso, che da sempre contraddistingue il cavallino rampante, si abbina al giallo modenese e al bianco, che si può trovare solo sulla coda.
SF71H è il nome della Ferrari del 2018 in pieno regolamento ibrido e con qualche orpello in più.
#ilmodello:
Nella presentazione vi erano l’intera schiera di meccanici e tecnici che hanno preso parte alla realizzazione di quella che è, a pieno titolo, un’evoluzione del mezzo che ha conquistato cinque gran premi con Sebastian Vettel.
La stessa strada è stat seguita poche ore dopo da Mercedes: l’idea è affinare ed evolvere i concetti già visti sulle vetture 2017.
Così, con il nuovo e obbligatorio Halo non proprio bellissimo da vedere, presenta linee e prese d’aria tagliate e dettate da convogli e piloni che rendono estrema la filosofia già vista in altre squadre.
La nuova bestiola si mostra ben puntata in avanti, che ricorda, fin troppo, quello della Red Bull negli ultimi anni. Il passo più lungo della vettura è stato confermato, merito delle nuove sospensioni.
Non si parla di cose esagerate, ma bastano quelle poche modifiche per battere gli avversari sul filo del rasoio.
Le rivali con un passo più piccolo hanno una piccola ala ai piedi della pinna sul cofano
#lasfida:
Quest’anno le regole prevedono tre power unit per un’unica stagione, facendo diventare fondamentale l’affidabilità.
La sfida agguerrita è quindi lanciata a Mercedes in primis, a ruota segue Red Bull.
Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen si son mostrati entusiasti della Ferrari SF71H: effettivamente a vederla sembra bellissima, speriamo che in pista dia il meglio di se e porti a casa trofei che da troppi anni mancano negli annali della Ferrari.