
Il noleggio di furgoni con il Coronavirus non si ferma2 min read
25 Marzo 2020L’aumento del commercio online e delle consegne a domicilio per via della nuove disposizioni governative a contrasto dell’epidemia da Coronavirus ha fatto crescere la richiesta di veicoli commerciali dai negozianti che si stanno attrezzando per assecondare le richieste dei clienti, ma anche dei player specializzati la cui domanda è accresciuta. Con le concessionarie chiuse una delle strade per avere un veicolo resta il noleggio da società specializzate che non si fermano. Le imprese hanno, anche, rafforzato le procedure che garantiscono l’igienizzazione dell’abitacolo tra un noleggio e l’altro.
#Aniasa:
In una nota l’Aniasa l’associazione di categoria l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità precisa che non si fermano le attività di autonoleggio e car sharing. Nonostante l’ultimo Decreto firmato dal Presidente del Consiglio, le attività di noleggio veicoli restano aperte. Il dubbio era sorto poichè nel decreto del 22 marzo 2020, non vengono indicate espressamente le attività di noleggio fra quelle esentate dallo stop, ma queste erano già state autorizzate dal precedente provvedimento firmato dal Presidente Conte.
#MovimentoMerci:
Le aziende del settore continuano a offrire i servizi per assicurare la mobilità di quanti hanno bisogno di spostarsi per improrogabili motivi di lavoro e soprattutto per fornire furgoni furgoni in noleggio ai corrieri e trasportatori che portano tutti i prodotti, compresi quelli alimentari, farmaceutici e di prima necessità.