
Il futuro dei marchi premium di Stellantis2 min read
9 Febbraio 2021È passato circa un mese dalla creazione di Stellantis, ma dopo la riorganizzazione aziendale i vari marchi hanno già iniziato diverse collaborazioni. È il caso dei brand sezione premium del costruttore: Alfa Romeo, Lancia e DS che hanno cominciato diverse sinergie che porteranno al lancio di nuovi modelli. La fusione dei gruppi FCA e PSA porterà alla nascita di nuove vetture con meccanica condivisa e alla realizzazione di progetti utili per lo sviluppo di tecnologie e componenti meccanici.
#Orizzonti:
Il marchio di Arese sarà uno dei cardini della nuova strategia premium del gruppo Stellantis, che rafforzerà Lancia e farà crescere DS. I tre brand realizzeranno prodotti molto diversi tra di loro, ma collaboreranno per fare delle basi comuni che consentiranno di contenere i costi di sviluppo e di produzione delle nuove vetture, garantendo un’elevata qualità costruttiva. I propulsori, per esempio, saranno diversi rispetto a quelli delle altre vetture di Stellantis, come ha confermato la direttrice prodotto della DS, Marion David, a margine della presentazione della nuova DS 4: “Stiamo lavorando con i nostri colleghi italiani su specifici telai, propulsori e funzionalità per differenziare i marchi premium dai brand tradizionali”. La manager d’oltralpe ha fornito maggiori dettagli sugli orizzonti temporali della nuova collaborazione, confermando che il piano industriale 2017-2023 del marchio francese non avrà modifiche: per vedere i primi modelli DS frutto dell’alleanza bisognerà aspettare fino al 2024. “Le vetture che sono già in fase di sviluppo, ha affermato Marion David, continueranno per la loro strada e verranno lanciate come previsto. Poi, per la prossima generazione di modelli ci concentreremo sulla creazione delle sinergie che sono la ragione della fusione”.