
Carrozzerie italiane al Salone… innovazione e elettrico4 min read
9 Marzo 2019Al salone di Ginevra 2019 arriva un bel pezzo d’Italia, non solo per i marchi, ma anche per quanto riguarda le carrozzerie, ecco le più importanti con i loro relativi prodotti.
#Pininfarina:

Pinifarina Automobili espone tre esemplari della supercar 100% elettrica Battista: nello stand Automobili vi sono 2 semplici, mentre il terzo è nello stand i Pinifarina Desgn perchè le due branchie dell’azienda guidata dall’indiana Mahindra vogliono dividersi per rivolgersi sia ai clienti attuali sia a nuovi clienti proponendo loro il vero design Pinifarina.
Il nome della vettura vuole essere un omaggio al fondatore della carrozzeria; il motore elettrico ha una potenza di 1390cv riesce a percorrere 500km con una ricarica. L’accelerazione avviene in meno di 2secondi, numeri folli che solo l’elettrico riesce a dare.

Verrà prodotta in soli 150 esemplari, 50 per ogni area geografica del mondo e verrà venduta dal 2020 ad un costo di 2 milioni di euro.
#GFG:
GFG è lo stand di Giorigetto e Fabrizio Giugiaro che espongono la Kangaroo: una hypercar green particolarissima: possiede, infatti, delle sospensioni che le permettono di passare da 14cm in assetto pista a 26cm per effettuare off-road. A questa peculiartà viene abbinata anche la trazione integrale e le ruote sterzanti garantendo una tenuta ottimale. Lo scorso inverno la vettura era stata usata anche per correre nelle piste innevate di St. Moritz, diventando così l’unico prototipo italiano del salone ad essere anche guidabile.

La particolarità della carrozzeria sta nelle porte che sono state tagliate anche nella parte del tetto poichè a Giorgetto non piace il modo in cui bisogna “calarsi” in una vettura normale.
#Italdesign:

Italdesign che fino a poco tempo fa era facente parte del gruppo Giugiaro e ora nelle mani di Volkswagen espone una supercar elettrica firmata da Perini, precedentemente capo dello stile Lamborghini da cui riprende le linee dei questa vettura denominata Da Vinci. Quale anno migliore di questo per un nome così? Le innovazioni di questo prototipo sono a trovarsi nelle linee affusolate e nella pelle che copra tutto l’abitacolo, tasti inclusi.
#Puritalia:

Spostandosi a Napoli la Puritalia lancia la Berlinetta firmata dal famoso designer Ferrante, questa volta non si tratta di una elettrica, ma ibrida con ben 925cv, una potenza mostruosa per un peso di poco più di 900kg. Ogni pezzo è stato disegnato e pensato da zero per questo modello. Il volante è stato addirittura ricavato dal pieno. Da anni lavorano 9 persone che seguono la realizzazione di ogni particolare. Saranno disponibili solo 150 esemplari che potranno essere personalizzati dal cliente direttamente in linea di montaggio.
#Domus:

Un pezzo di storia dell’automotive lo troviamo allo stand Domus, l’editore di Quattroruote, che espone la Linea Damante, un vero pezzo di Design nato dall’ingegno dell’architetto e designer Gió Ponti. Lui l’ha sempre immaginata, ma mai realizzata in scala 1:1.

Per i 90 della rivista da lui fondata, la casa editoriale Domus, in collaborazione con Pirelli, FCA e GranBasel hanno portato in vita questo progetto che ha dettato lo stile delle vetture anni 70.