Volkswagen cambia il suo concetto di mobilità.2 min read

Volkswagen cambia il suo concetto di mobilità.2 min read

17 Marzo 2019 Off Di Alessio Richiardi

Sono ben diverse dalla ID, queste si chiamano Streetmate e Cityskater e rappresentano le proposte più “incredibili” di Volkswagen, viste al Salone di Ginevra, merito del cambio di paradigma che sta attraversando il Gruppo tedesco. Ammettetelo: 5 anni fa, che avrebbe pensato  che VW avrebbe creato scooter elettrici?

#Alternative:

Streetmate: l’autonomia, che è fondamentale anche per un monopattino, è di 34km, mentre la velocità massima è di 45km/h; a spingerlo, c’è un motore da 2kW, che per i piccoli spostamenti è un valido sostituto all’automobile. Il “cuore” del sistema, la batteria al litio, è da 1,3kWh, e si carica in 2 ore e quarto, con caricatore da 500watt. Per snellire il tutto c’è la possibilità di sostituire il pacco batterie, per non avere la tipica ansia d’autonomia.

#Unpollice:

Lo Streetmate si comanda con un acceleratore/freno “a pollice” presente sul manubrio. Per rallentare questo scooter ci sono freni a disco, uno anteriore e uno posteriore, che intervengono solo quando il rallentamento generato dal recupero d’energia non basta. 

#Connesso:

Particolare è la possibilità di usare lo Streetmate: in piedi o seduti sul sellino ripiegabile. Al centro del manubrio svetta un display da 5,3″, impermeabile e a prova di agenti atmosferici, capace di connettersi con lo smartphone e avviare il motore.

#Cityskater:

Meno ambizioso, ma utile è il Cityskater: creato espressamente come mezzo per il tratto casa/ufficio, è mosso da un motore da 0,4kW, tocca i 19km/h di punta e offre 14,5km di autonomia. Questo ha tre ruote e, a detta di VW, è pronto per la produzione, anche se non vengono detti i termini.