
Fca e Google per la guida autonoma2 min read
30 Gennaio 2018#lordine:
Sono migliaia gli esemplari della monovolume Chrysler Pacifica Hybrid verranno consegnati dalla FCA alla Waymo, la sezione di Google che si occupa delle vetture a guida autonoma, in grado quindi di raggiungere una destinazione con il pilota automatico. L’accordo è già il terzo di questo tipo, dopo quelli del 2016 e del 2017. In questo caso però la Waymo ha ordinato una flotta maggiore di automobili: dopo le 100 di due anni fa e le 500 dell’anno scorso; FCA ha comunicato che, l’ordine per il 2018 è pari a “migliaia” di esemplari (non si conosce il numero esatto). Le Pacifica verranno equipaggiate dalla Waymo con sensori, telecamere, radar e un potente computer per gestire tutte le informazioni, con le quali la monovolume potrà spostarsi da sola nel traffico su strada pubblica.
Attualmente solo nelle città degli Stati Uniti in cui ha ricevuto l’autorizzazione per farlo.
#lecittà:
Le dimensioni della richiesta fanno capire che la Waymo ha accelerato i test sulle auto senza pilota, dopo aver ottenuto a novembre 2017 la prima certificazione di guida autonoma del livello 4, uno standard definito dalla Society of Automotive Engineers che definisce il grado di automazione di queste vetture.
Il livello 4 ovvero possono fare quasi tutto da sole, ma devono rimanere volante e pedaliera in caso di malfunzionamenti, quelle di livello 5 possono viaggiare anche senza volante e pedaliera, ma non è ancora maturo il tempo. Le Chrysler Pacifica Hybrid allestite dalla Waymo hanno percorso oltre 4 milioni di chilometri in 25 città degli Stati Uniti e saranno utilizzate per un servizio di ride-haling, in stile Uber, dove un’automobile carica i clienti che hanno bisogno di un passaggio effettuando deviazioni dal percorso più veloce. La Waymo spera di ottenere forti guadagni dal servizio, che possa funzionare senza guidatori professionisti, mentre la FCA vede aumentare i suoi numeri di vendita. I test per il servizio di ride-hailing partiranno da Phoenix entro fine 2018.