
Alla piccola Opel Karl piace fare la crossover con Rocks4 min read
26 Luglio 2017L’erede dell’Agila, lanciata nel 2014, è la Opel Karl, una vettura leggera e con una personalità unica, ma che è rimasta sempre un po’ nascosta. Ora è tempo di mostrarsi realmente con l’allestimento Rocks.

# Laguardo:
Caspita, è davvero piccola come un fazzoletto! In 3metri e 68cm ci stanno un linea scolpita, gli enormi fascioni specifici del modello e anche le 5 porte! Questa è una vera citycar!
Continuando a guardarla si nota, nel frontale, l’enorme simbolo della casa che è racchiuso nella griglia simile a quella della Corsa. Appena a fianco i proiettori alogeni che, pur essendo di vecchia concezione, illuminano perfettamente in tutte le situazioni. Nel paraurti cominciano a notarsi i primi aspetti della Rocks, grazie alla griglia inferiore più grande è la modanatura a contrasto che simula una paratia motore.
Sul fianco emergono i caratteri della vettura: barre al tetto, linee decise sulle portiere e le modanature nere grandi, che occupano ampio spazio inferiore dei lamierati, e la mondatura a contrasto per il battitacco.


A completare il look ricercato e stravagante l’assetto rialzato e i cerchi in lega da 15″ diamantati che creano volutamente un distacco dalla carrozzeria più grezza.

L’abitacolo è piacevole, forse un po’ troppo cupo rispetto al colore rosso della carrozzeria esterna, ma le finiture, gli assemblaggi e la cura dei dettagli sono buone.
Il cruscotto include un contagiri chiaro che riporta tutte le informazioni necessarie. Al centro della console troviamo il sistema multimediale IntelliLink con touch screen da 7”, connessione allo smartphone e chiamata automatica dei soccorsi in caso

Lo spazio concesso a chi siede sul divano posteriore è molto, in 4 si sta decisamente comodi, ma anche il quinto posto si dimostra discreto.
Tutto però ha un prezzo: è stato sottratto spazio al bagagliaio, capace di soli 215litri ed espandibile a 1013 litri, abbassando lo schienale, che non rimane perfettamente in piano.

Il trecilindri 1.0 da 75cv è disponibile anche nella sola alimentazione a benzina ed è possibile adottare un cambio automatico EasyTronic che promette di abbassare ulteriormente i consumi.
La dotazione di sicurezza della Karl comprende di airbag laterali e per la testa di serie aggiungendo l’avviso di involontario abbandono di corsia.

– Le linee della Rocks sono del tutto nuove e piacevoli.
– Il divano posteriore è utilizzabile anche per viaggiare in cinque.
– Si guida facilmente, soprattutto con il tasto City alleggerisce lo sterzo in manovra.
– Il tre cilindri vibra pochissimo ed è ben insonorizzato; ottimale è anche la risposta delle sospensioni sullo sconnesso.
– I portaoggetti per chi sta seduto sul divano è solo una piccola vaschetta nel tunnel.
– Il bagagliaio non brilla per capacità, inoltre ha la soglia alta (75cm da terra) ed è privo di illuminazione.
– Il lunotto posteriore non è ampio e dista parecchio dal suolo: servono i sensori di distanza (optional).
– Questo modello Rocks ha una forte personalità all’esterno, peccato invece all’interno. Sarebbe stato piacevole ritrovare elementi unici per differenziarsi dagli altri modelli.