
Politecnico e Ferrari partner per il futuro2 min read
25 Maggio 2021Una nuova partnership sta nascendo tra il Politecnico di Torino e la Ferrari Spa di Maranello.
Questa novità permetterà alle città di Torino e Maranello di essere molto più vicine, non geograficamente ma anche a livello lavorativo, o meglio lo rafforza dato che esiste già una collaborazione tra Politecnico e Ferrari nell’ambito delle risorse umane. In questo caso l’Ateneo e il cavallino rampante, collaboreranno nell’ambito delle attività di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione concentrandosi sul settore dell’automotive e delle attività di didattica e formazione.
Questa nuova partnership rappresenta un salto di qualità e grande cambiamento soprattutto per la Ferrari, data la voglia di intraprendere la strada dell’elettrificazione arrivando ad un modello 100% elettrico nel 2025. Con questa partnership potranno anche rientrare le attività di “Cars Polito”, ovvero un centro interdipartimentale dell’Ateneo basato sulle tecnologie applicate all’automotive e ai sistemi di trasporto intelligenti.
#NuovoProgetto:
Inoltre il Politecnico, in collaborazione con StMicroelectronics, Fca Italy, Comau e Cnr Istituto per la microelettronica e microsistemi, presenterà un nuovo progetto intitolato Made in 4, e sarà ad impatto sostenibile e finanziato dal ministero dello Sviluppo economico. L’obiettivo è quello di migliore la produttività manifatturiera attraverso tecniche e strumenti innovativi per garantire precisione nella realizzazione del prodotto, con cifre di oltre 18 milioni di euro, di cui il Mise ne mette a disposizione 5,6 milioni di finanziamenti agevolati mentre dai finanziamenti europei ne arrivano altri 4.
#Poli:
Il Politecnico conferma la sua centralità nella tutela del legame territorio-automotive, inoltre è considerato il luogo ideale per progettare sistemi di mobilità per il futuro grazie al mix tra formazione, ricerca, sviluppo e supporto all’innovazione. Questo è stato evidenziato anche dalla sindaca Chiara Appendino, dal rettore del Politecnico Guido Saracco e rappresentanti dell’automotive, durante il consiglio comunale sul futuro dell’auto.