
La “Moby Dick” di Porsche ritorna: la 935 in versione remake2 min read
2 Ottobre 2018I festeggiamenti per i 70 anni di Porsche stanno per volgere al termine e, come succede nei migliori spettacoli, i botti più complessi arrivano quando si arriva alla fine. E così che per il Rennsport Reunion di Laguna Seca la Cavallina ha calato il suo asso più potente. Ecco la nuova Porsche 935, erede di una delle vetture più famose del motorsport.
#Ismaele:
Il soprannome è “Moby Dick” per via del colore bianco e delle misure parecchio maggiori rispetto alla 911 Turbo da cui deriva, la Porsche 935/78 originale era mossa dal 6 cilindri boxer di 3,2litri, portato alla mostruosa potenza 845cv. Misura spaventosa che vale ancora oggi il titolo di “911 più potente della storia”. Questa si accontenta di “solo” 700cv, basata sulla 911 GT2 RS e ispirata nelle forme della 935/78, con quella coda infinita che la portano alla lunghezza totale di 4,87 metri, solo l’alettone è largo 1,9m, il tutto si mischia bene con il mix di curve e linee che la aiutano a fendere l’aria nella maniera più efficiente possibile. C’è poi una valanga di richiami alle grandi sportive del passato più o meno recenti, come i cerchi carenati, da 11,5” all’anteriore e 13” al posteriore, presi anche loro dalla 935/78, gli scarichi in titanio della 908, le luci LED posteriori della 919 Hybrid LMP1 e gli specchietti retrovisori della 911 RSR.
#Cetaceo:
A dispetto del nomignolo poco benevolo la nuova Porsche 935 è un peso piuma: appena 1.380kg totali, vale a dire quasi 2 quintali in meno rispetto alla più piccola GT2 RS. Il merito va all’impiego di materiali leggeri come il CFRP utilizzato per la carrozzeria. I dati ufficiali non sono stati dichiarati ma non possono che essere mostruosi. Tutta questa violenza va tenuta a bada, per questo vi è un impianto frenante con dischi in acciaio da 380mm all’anteriore e 355 al posteriore.
#Perpista:
Chissà se arriverà mai il principe azzurro che abbia la voglia di lanciarsi nella burocrazia, come successo per il proprietario della Porsche 917 con luci e frecce. Per ora la nuova Porsche 935 rimarrà dedicata esclusivamente alla pista, dove potrà scaricare a terra il meglio della sua esplosività. Anche perché andarci in giro non deve essere comodo dato che l’abitacolo è in puro stile racing, senza sedili in pelle o evoluti sistemi di infotainment. La nuova 935 risulta ancora più estrema rispetto alla 911 GT2 RS dalla quale deriva, con volante sportivo in carbonio, strumentazione in parte analogica e in parte digitale e leva del cambio in legno laminato, come sulle 917, 909 e Carrera GT. Come si fa a dare un prezzo ad un’auto così? Eppure a Zuffenhausen lo hanno fatto, comunicando che ognuna delle 77 Porsche 935 prodotte costerà poco più di 700.000euro, almeno l’IVA è compresa.