
La Ferrari 250 GTO ha il diritto d’autore per essere opera d’arte2 min read
1 Luglio 2019La Ferrari 250 GTO, una delle top car della casa e fiore all’occhiello del made in Italy, una vera opera d’arte. Lo ha stabilito il Tribunale di Bologna, la sezione specializzata in materia di impresa, che il 20 giugno 2019, si è pronunciata su un reclamo presentato da Ferrari per garantire il design della mitica vettura da un’imitazione.
#Pronuncia:
È la prima volta che un’autovettura vede riconosciuta la tutela del diritto d’autore. Diventando così, a tutti gli effetti, una vera e propria opera d’arte.

L’unicità delle linee, delle forme e degli elementi estetici, secondo il Tribunale, hanno fatto della Ferrari 250 GTO una vettura unica nel suo genere, una vera e propria icona. Il valore artistico della forma del design, creata dal mitico “Maestro Scaglietti”, ha trovato un oggettivo e generalizzato riconoscimento in numerosi premi ed attestazioni ufficiali, pubblicazioni e nell’esposizione in mostre e musei anche come scultura.
#Rendering:

Recentemente, un esemplare della Ferrari 250 GTO, è stato battuto alla celebre casa d’asta Sotheby’s per oltre 41 milioni di euro. Il Giudice, modificando l’ordinanza di reclamo, ha inibito la diffusione del “rendering”, nonché la produzione, la commercializzazione e la promozione pubblicitaria del modello di autovettura contestato. Ferrari, assistita dai prestigiosi Studio Legale Orsingher Ortu, Avvocati associati e Studio Torta, Consulenti in proprietà industriale, realtà di riconosciuto livello nazionale e internazionale, creata a Torino nel 1879, che ha scritto la perizia tecnica, ha potuto vedere riconosciuti i propri diritti autorali.