
Dal 2020 la WRX abbonderà i motori endotermici1 min read
8 Giugno 2018Eh si, erano state numerose le voci, ora dal Consiglio Mondiale della Fia, arriva la conferma che l’elettrificazione del motorsport sembra inarrestabile. Anche il World Rallycross Championship utilizzerà vetture elettriche a partire dal 2020, sembrerà quindi di guidare automobili o essere in un salotto di casa a giocare alla PlayStation? Lo scopriremo.
#Telaioebatterie:
Secondo quanto confermato dalla Federazione, la serie manterrà il suo formato sportivo e il numero di gare dovrebbe rimanere invariato. Addio quindi allo scoppiettio tipico delle vetture rally ad ogni cambiata. Sono stati individuati i fornitori per la nuova era del WRX: Oreca si è aggiudicata la fornitura del telaio, che sarà una monoscocca in fibra di carbonio, mentre il pacco batterie arriverà dalle Williams Advanced Engineering.
#Imotori:
Le squadre penseranno ai motori che saranno due applicabili a ciascun asse della vettura: saranno derivati da quelli della Formula E e potranno erogare al massimo 250kW per asse, anche se non si escludono altre rifiniture e ulteriori restrizioni per il controllo dei costi. I costruttori potranno scegliere se utilizzare una scocca stradale sul mercato, oppure progettare la propria carrozzeria, usando come base il regolamento Fia che parla di un modello generica da cui partire. I team privati ci saranno, ma non concorreranno al titolo costruttori, ma per il Team Trophy.